Atti del MoodleMoot Italia 2017 (ipertesto)

Sito: Associazione Italiana Utenti Moodle aps
Corso: MoodleMoot Italia 2017 - Roma 28-30 settembre 2017
Libro: Atti del MoodleMoot Italia 2017 (ipertesto)
Stampato da: Utente ospite
Data: domenica, 5 maggio 2024, 14:51

Descrizione

ISBN: 978-88-907493-3-9

Atti del MoodleMoot Italia 2017

COMITATIMoodleMoot Italia 2017

Comitato Organizzatore

Chair: Giuseppe Fiorentino (AIUM)
Chair: Gabriella Paolini (GARR)
Chair: Rino Ragno (Sapienza)

Andrea Bicciolo (AIUM)
Ilaria Bortolotti (GARR)
Donatella Cesareni (Sapienza)
Fabrizio De Lorenzo (Sapienza)
Federica Micale (GARR)

Comitato Tecnico e Scientifico

Chair: Giuseppe Fiorentino (AIUM)
Chair: Federica Micale (GARR)
Chair: Rino Ragno (Sapienza)

Andrea Bicciolo (AIUM - MediaTouch 2000)
Marco Bondi (AIUM - Università Milano Bicocca)
Angelo Calò (AIUM - Università di Padova)
Donatella Cesareni (Sapienza)
Cecilia Dal Bon (AIUM - Università di Padova)
Paula De Waal (AIUM)
Giuliana A. Franceschinis (AIUM - Università del Piemonte Orientale)
Vito Lavolpe (AIUM - Università di Bari)
Gabriella Paolini (GARR)
Roberto Pinna (AIUM - Università del Piemonte Orientale)
Giorgio Poletti (AIUM - Università di Ferrara)
Sergio Rabellino (AIUM - Università di Torino)
Pierfranco Ravotto (AICA)
Paolo Renzi (AIUM - Università di Roma 1)
Marina Ribaudo (AIUM - Università di Genova)
Nadia Sansone (CKBG - Sapienza)
Sandro Tumini (AIUM - Università Politecnica delle Marche)

SPONSORMoodleMoot Italia 2017

Official Sponsorships

MediaTouch

MediaTouch - Certified Moodle Partner

Dal 2000 MediaTouch si occupa di tecnologie per la formazione e dal 2004 è Partner per l’Italia di Moodle, il più grande ambiente di formazione on-line open source. Grazie ad una profonda e consolidata esperienza su Moodle MediaTouch ha condotto e continua a sviluppare con successo numerosi e complessi progetti formativi ed organizzativi, per alcune delle più importanti realtà aziendali e istituzionali italiane ed internazionali. I servizi che MediaTouch può offrire spaziano su tutte le tematiche connesse alla formazione online e si incentrano su soluzioni di managed hosting specialistico di livello enterprise, pensate per garantire la massima affidabilità e le migliori performance al vostro Moodle.

Sito: https://www.mediatouch.it

Twitter: @MediaTouch2000


EasyReading Font

Easyreading Multimedia Srl si occupa di alta leggibilità e dislessia e ha uno scopo: dimostrare come la diversità non sia un problema. EasyReading® è un font ad alta leggibilità compatibile con tutti gli strumenti informatici con un’alta resa sia a video che su carta, pensato per i dislessici ma adatto a tutti. A livello internazionale è l’unico carattere dedicato ai lettori dislessici che sottoposto a ricerca scientifica ha ottenuto risultati positivi  che lo dichiarano "valido strumento compensativo per i lettori con dislessia e font facilitante per tutte le categorie di lettori". Il font supporta tutte le lingue che usano l’alfabeto latino.

Sito: http://www.easyreading.it/it/


Advanced Sponsorships

Wiris

WIRIS è un'azienda produttrice di software che offre soluzioni tecnologiche nel campo delle discipline scientifiche, ingegneristiche e matematiche a università, case editrici e autori di contenuti digitali. WIRIS propone sul mercato due prodotti principali: WIRIS EDITOR, che consente la digitalizzazione di formule matematiche e chimiche e WIRIS QUIZZES, uno strumento concepito per creare e valutare questionari di esame per le discipline scientifiche, ingegneristiche e matematiche su piattaforme di apprendimento.

Sitohttp://www.wiris.com/en/solutions/moodle


ReadSpeaker

ReadSpeaker è un plugin multi-lingua che permette di ascoltare testi e documenti su piattaforma Moodle. Semplice da implementare, può essere posizionato in vari punti del tuo LMS Moodle in modo che gli studenti non abbiano alcuna difficoltà a reperire e utilizzare il pulsante di ascolto.

Sitohttp://www.readspeaker.com/it/educazione/moodle/


Kaltura

La missione di Kaltura è di potenziare qualsiasi esperienza video. Leader riconosciuta nei mercati delle piattaforme video per l'istruzione e delle piattaforme video per le imprese, Kaltura è emersa come la piattaforma video in più rapida crescita, con i casi d'uso più numerosi e più accattivante. Kaltura è presente nel mondo in migliaia di imprese, aziende multimediali, fornitori di servizi e istituti di istruzione e coinvolge centinaia di milioni di spettatori a casa, al lavoro e a scuola. L'azienda è impegnata a rispettare i propri valori essenziali di apertura, flessibilità e collaborazione ed è la promotrice e la sostenitrice del più grande progetto mondiale di gestione video open-source, che ospita più di 150.000 membri della community.

Sito: https://corp.kaltura.com/

PREFAZIONEMoodleMoot Italia 2017

Questo volume degli Atti del MoodleMoot Italia 2017 credo che sintetizzi efficacemente  l'obiettivo che ha portato alla nascita dell'Associazione Italiana Utenti Moodle e al MoodleMoot Italia come evento autonomo: rappresentare, supportare e far crescere (numericamente e professionalmente) l'intera comunità dei Moodler italiani, dagli amministratori di sistema agli sviluppatori di plug-in, dai docenti che usano Moodle nella pratica quotidiana ai pedagogisti che studiano come utilizzarlo al meglio, senza tralasciare l'importante settore della formazione professionale e corporate. Scorrendo i lavori c'è davvero tutto questo.

A nome mio e del Consiglio direttivo, ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile l'evento. Moodle HQ che, con la presenza di Gavin Henrik e il costante supporto remoto, ha dato ufficialità e rilievo internazionale all'evento. I co-organizzatori, La Sapienza di Roma e il Consorzio GARR, che hanno messo a disposizione locali, attrezzature e competenza per la buona riuscita dell'evento. Ringrazio gli Sponsor che col loro supporto hanno reso possibile un MoodleMoot davvero memorabile. Un grazie speciale va ai membri dei comitati Organizzatore, Tecnico e Scientifico per il prezioso lavoro svolto. Un ringraziamento va ai chair delle sessioni, ai relatori, ai partecipanti e ai soci tutti che, con la loro partecipazione con spirito di condivisione e confronto, hanno reso il Moot un evento coinvolgente ed interessante.

Giuseppe Fiorentino

Sapienza Università di Roma Associazione Italiana Utenti Moodle Consorzio GARR

 

MoodleMoot Italia 2017

Atti del MoodleMoot Italia 2017

Roma 28-30 settembre 2017

Sapienza Università di Roma

Dipartimento di Chimica e Tecnologie del Farmaco
Facoltà di Farmacia e Medicina

 

 

 

Giuseppe Fiorentino (editor)
ISBN: 978-88-907493-3-9

 

 

MediaTouch  EasyReading Font 
Wiris ReadSpeaker Kaltura

PROGRAMMAMoodleMoot Italia 2017

Venerdì 29/09/2017


Plenaria 1 — Chair: Giuseppe Fiorentino

– Il futuro di Moodle
— Gavin Henrick

Sessione A — Chair: Rino Ragno

– Accessibilità web in Moodle: un'analisi attraverso le esperienze in letteratura scientifica ed un caso di studio
— Antonio Giovanni Schiavone

– Innovative approaches in teacher training and continuous professional development
— Manuela Kelly Calzini, Elizabeth Lawson

– Appunti online: una bacheca sociale in Moodle
— Giuseppe Fiorentino, Diego Iorio

- Sessione sponsor MediaTouch
– Scientific virtual 3D laboratory simulation in Moodle per Università e Scuole
— Andrea Bicciolo, Massimo Gentili

- Sessione sponsor ReadSpeaker
– ReadSpeaker per Moodle, vocalizzare i contenuti testuali migliora la fruibilità e l'accessibilità
— Riccardo Vanzetti

Plenaria 2 — Chair: Gabriella Paolini

– Evoluzione di Moodle e caratteristiche della versione 3.4
— Andrea Bicciolo



Sessione B1 — Chair: Fabrizio De Lorenzo

- Sessione sponsor Wiris
– Lo stesso editore di formule matematiche per MS Word, Google e Moodle? Un futuro vicino!
— Carles Aguiló

– Esami in aula informatica: tip&tricks 
— Tiziana Podestà, Marina Ribaudo, Ludovico Sassarini

– La versione di latino con i quiz di Moodle
— Alessandro​ ​ Iannella​,​ Giuseppe​ ​ Fiorentino​

– Digital interactive storytelling in matematica: un approccio sociale basato sulle competenze
— Giovannina Albano, Umberto Dello Iacono, Giuseppe Fiorentino

Sessione B2 — Chair: Federica Micale

– Intranet di ateneo ed e-learning – mondi integrati
— Sara Ceglie, Corrado Ferreri, Olga Forlani, Pierpaolo Morandini, Silvano Pasquali, Diego Vicentini

– Moodle: uno strumento unico per la gestione dell'organizzazione e della didattica nella scuola
— Ivano Coccorullo

- Sessione sponsor EasyReading
– Come un font può potenziare la comprensione del testo a 360°
— Federico Alfonsetti, Uberto Cardellini

– Personalizzare Moodle con un nuovo font: il caso di EasyReading
— Federico Alfonsetti, Sergio Rabellino


Sessione B3 — Tutorial di base

– Attività condizionali e completamento
— Andrea Bicciolo


Sessione B4 — Tutorial avanzato

– Modelli didattici e implementazione
— Giuseppe Fiorentino



Sessione C1 — Chair: Sergio Rabellino

- Sessione sponsor MediaTouch:
– Interface design avanzato per Moodle
— Andrea Bicciolo

– Course designing and content reusing and integration
— Eduardo Luís Cardoso, Pedro Pimenta, Filipe Lopes

– Essediquadro formazione qualificata e certificata sulle tecnologie per l'inclusione
— Giovanni Paolo Caruso, Lucia Ferlino

– La certificazione delle competenze
— Laura Bulgari


Sessione C2 — Chair: Donatella Barbina

– Il problem–based learning in salute pubblica con Moodle: esperienze e prospettive
— Donatella Barbina, Pietro Carbone, Debora Guerrera, Alfonso Mazzaccara

– Un nuovo approccio alla formazione nell'imaging in risonanza magnetica: blended learning
— Alessandro Carniato, Tatiana Maira, Luciana Fontana, Cristina Moletta, Marco Pellegrini, Mauro Recla

– Un ambiente Moodle per la gestione delle attività relative alla formazione sul campo in area radiologica
— Alessandro Carniato, Tatiana Maira, Franca Chierichetti, Luciana Fontana, Cristina Moletta, Mauro Recla

– Gestire uno strumento di politica attiva del lavoro con Moodle
— Vincenzo Del Giudice


Sessione C3 — Tutorial di base

– Il modulo Lezione: uso e didattica
— Donatella Accarrino, Cecilia Dal Bon


Sessione C4 — Tutorial avanzato

– La valutazione e il registro valutatore
— Giuseppe Fiorentino

PROGRAMMAMoodleMoot Italia 2017

Sabato 30/09/2017


Plenaria 3 — Chair: Donatella Cesareni

– Progettazione per competenze e monitoraggio continuo
— Paula De Waal



Sessione D1 — Chair: Marco Gianfranchi

- Sessione sponsor Kaltura:
– 4 principi per l'utilizzo ottimale del video nel campus moderno
— Jeff Rubenstein

– Due anni di MOOC a Ca' Foscari
— Nicola Sanavio, Roberta Scuttari

– I MOOC di Formez PA: metodologia, standard e strumenti
— Gianluca Affinito, Roberta Chiappe, Salvatore Marras

– Esperienza di implementazione di webinar in un percorso di formazione blended learning: il progetto Policoro
— Maria Filomia


Sessione D2 — Tutorial di base

– Progettazione per competenze - Moodle CBE
— Paula De Waal



Sessione E1 — Chair: Pierfranco Ravotto

– Una sperimentazione sul ruolo della gamification nella didattica della matematica nella scuola superiore
— Sergio Cardillo, Giuseppe Fiorentino

– On-line pre-university orientation project improves students' performance for the medical school admission test: eighteen years experience
— Giuseppe Familiari, Fatima Longo, Carla Farulla, Paolo Falaschi

– Tradurre la documentazione ufficiale di Moodle: un’interessante esperienza multidisciplinare
— Daniela Rotelli, Giuseppe Fiorentino


Sessione E2 — Tutorial avanzato

– Learning analytics - capire i report, le dashboard e i criteri di scelta per l’adozione
— Paula De Waal, Yvonne Vezzoli

PROGRAMMAMoodleMoot Italia 2017

Programma di venerdì 29/09/2017


Plenaria 1 — Chair: Giuseppe Fiorentino

- Invited talk
– Il futuro di Moodle
— Gavin Henrick

Sessione A — Chair: Rino Ragno

– Accessibilità web in Moodle: un'analisi attraverso le esperienze in letteratura scientifica ed un caso di studio
— Antonio Giovanni Schiavone

– Innovative approaches in teacher training and continuous professional development
— Beth Lawson

– Appunti online: una bacheca sociale in Moodle
— Giuseppe Fiorentino, Diego Iorio

- Sessione sponsor MediaTouch
– Scientific virtual 3D laboratory simulation in Moodle per Università e Scuole
— Andrea Bicciolo, Massimo Gentili

- Sessione sponsor ReadSpeaker
– ReadSpeaker per Moodle, vocalizzare i contenuti testuali migliora la fruibilità e l'accessibilità
— Riccardo Vanzetti

Plenaria 2 — Chair: Gabriella Paolini

– Evoluzione di Moodle e caratteristiche della versione 3.4
— Andrea Bicciolo



Sessione B1 — Chair: Fabrizio De Lorenzo

- Sessione sponsor Wiris
– Lo stesso editore di formule matematiche per MS Word, Google e Moodle? Un futuro vicino!
— Carles Aguiló

– Esami in aula informatica: tip&tricks 
— Tiziana Podestà, Marina Ribaudo, Ludovico Sassarini

– La versione di latino con Moodle
— Alessandro​ ​ Iannella​,​ Giuseppe​ ​ Fiorentino​

– Digital interactive storytelling in matematica: un approccio sociale basato sulle competenze
— Giovannina Albano, Umberto Dello Iacono, Giuseppe Fiorentino

Sessione B2 — Chair: Federica Micale

– Intranet di ateneo ed e-learning – mondi integrati
— Sara Ceglie, Corrado Ferreri, Olga Forlani, Pierpaolo Morandini, Silvano Pasquali, Diego Vicentini

– Moodle: uno strumento unico per la gestione dell'organizzazione e della didattica nella scuola
— Ivano Coccorullo

– L'uso di Moodle per la certificazione delle attività di formazione del personale di ateneo
— Manuela Caramagna, Tommaso Ghio, Cristina Giraudo, Angelo Saccà

- Sessione sponsor EasyReading
– Come un font può potenziare la comprensione del testo a 360°
— Federico Alfonsetti, Uberto Cardellini

– Personalizzare Moodle con un nuovo font: il caso di EasyReading
— Federico Alfonsetti, Sergio Rabellino


Sessione B3 — Tutorial di base

– Attività condizionali e completamento
— Andrea Bicciolo


Sessione B4 — Tutorial avanzato

– Modelli didattici e implementazione
— Giuseppe Fiorentino



Sessione C1 — Chair: Sergio Rabellino

- Sessione sponsor MediaTouch
– Interface design avanzato per Moodle
— Andrea Bicciolo

– Course designing and content reusing and integration
— Eduardo Luís Cardoso, Pedro Pimenta, Filipe Lopes

– Essediquadro formazione qualificata e certificata sulle tecnologie per l'inclusione
— Giovanni Paolo Caruso, Lucia Ferlino

– La certificazione delle competenze
— Laura Bulgari


Sessione C2 — Chair: Donatella Barbina

– Il problem–based learning in salute pubblica con Moodle: esperienze e prospettive
— Donatella Barbina, Pietro Carbone, Debora Guerrera, Alfonso Mazzaccara

– Un nuovo approccio alla formazione nell'imaging in risonanza magnetica: blended learning
— Alessandro Carniato, Tatiana Maira, Luciana Fontana, Cristina Moletta, Marco Pellegrini, Mauro Recla

– Un ambiente Moodle per la gestione delle attività relative alla formazione sul campo in area radiologica
— Alessandro Carniato, Tatiana Maira, Franca Chierichetti, Luciana Fontana, Cristina Moletta, Mauro Recla

– Gestire uno strumento di politica attiva del lavoro con Moodle
— Vincenzo Del Giudice


Sessione C3 — Tutorial di base

– Il modulo Lezione: uso e didattica
— Donatella Accarrino, Cecilia Dal Bon


Sessione C4 — Tutorial avanzato

– La valutazione e il registro valutatore
— Giuseppe Fiorentino



Programma di sabato 30/09/2017


Plenaria 3 — Chair: Donatella Cesareni

– Progettazione per competenze e monitoraggio continuo
— Paula De Waal



Sessione D1 — Chair: Marco Gianfranchi

- Sessione sponsor Kaltura
– 4 principi per l'utilizzo ottimale del video nel campus moderno
— Jeff Rubenstein

– Due anni di MOOC a Ca' Foscari
— Nicola Sanavio, Roberta Scuttari

– I MOOC di Formez PA: metodologia, standard e strumenti
— Gianluca Affinito, Roberta Chiappe, Salvatore Marras

– Esperienza di implementazione di webinar in un percorso di formazione blended learning: il progetto Policoro
— Maria Filomia


Sessione D2 — Tutorial di base

– Progettazione per competenze - Moodle CBE
— Paula De Waal



Sessione E1 — Chair: Pierfranco Ravotto

– Una sperimentazione sul ruolo della gamification nella didattica della matematica nella scuola superiore
— Sergio Cardillo, Giuseppe Fiorentino

– On-line pre-university orientation project improves students' performance for the medical school admission test: eighteen years experience
— Giuseppe Familiari, Fatima Longo, Carla Farulla, Paolo Falaschi

– Il dialogo oltre l’aula. Moodle per la costruzione di una community scolastica
— Pierluigi Muoio

– Tradurre la documentazione ufficiale di Moodle: un’interessante esperienza multidisciplinare
— Daniela Rotelli, Giuseppe Fiorentino


Sessione E2 — Tutorial avanzato

– Learning analytics - capire i report, le dashboard e i criteri di scelta per l’adozione
— Paula De Waal, Yvonne Vezzoli

Plenaria 1 — Chair: Giuseppe Fiorentino

Invited talk

Il futuro di Moodle

Gavin Henrick

Moodle HQ

gavin@moodle.com



Registrazione dell'intervento:

Sessione AChair: Rino Ragno


Accessibilità web in Moodle: un’analisi attraverso le esperienze in letteratura scientifica ed un caso di studio

 

Antonio Giovanni Schiavone

Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica "Antonio Ruberti" - Consiglio Nazionale delle Ricerche

antoniog.schiavone@iasi.cnr.it

 

Full paper

 

Abstract:

Da alcuni decenni, sia lo sviluppo di piattaforme per l’E-learning che la definizione di linee guida e metodologie per l’accessibilità web sono importanti ambiti di ricerca nel campo dell’Information Technology. Numerosi ricercatori negli ultimi anni hanno svolto varie ricerche nella valutazione dell’accessibilità di diverse soluzioni per l’apprendimento online, contribuendo a fornire un’ampia casistica all’interno della letteratura scientifica. In questo articolo ci concentreremo su Moodle, una delle più popolari piattaforme per l’e-learning, fornendo una panoramica dei lavori presenti in letteratura in merito all’accessibilità di tale piattaforma e pubblicati in anni recenti. Inoltre, porteremo un contributo attivo alla discussione in letteratura scientifica svolgendo, attraverso l’impiego di alcuni validatori di accessibilità, l’analisi di alcune installazioni di Moodle utilizzate in un contesto d’uso reale. Sulla base di tali esperienze forniremo una valutazione generale dell’accessibilità di Moodle, rilevando che, nonostante i miglioramenti apportati nel corso degli anni, tale piattaforma, al pari di soluzioni simili, non è ancora da considerare pienamente accessibile.

Keywords: Accessibilità Web, E-learning, WCAG, Moodle.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReaderOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento:

Innovative Approaches in Teacher Professional Development

 

Manuela Kelly Calzini, Elizabeth Lawson

BCELT - Trinity College London, Italian Co-ordinator

manuela.kelly.calzini@trinitycollege.it, elizabeth.lawson@trinitycollege.it

 

Full paper

 

Abstract:

There have been significant changes in the teaching-learning process over the last several years. Teachers have moved from the role of “dispensers of knowledge” to ”transformative practitioners”. This shift has provided students with the opportunity to take a more active role in their own learning and allowed them to foster competencies which employers are looking for in today’s workforce. Teacher training in the 21st century needs to encourage the development of skills and characteristics that help teachers become reflective practitioners and effective facilitators, in order to better meet the needs of their students. At the heart of Trinity College London’s work is the support it provides for teachers, both in terms of specific support for teachers preparing candidates for their exams, and more general teacher development. This paper will focus on Trinity’s commitment to providing both online and blended professional development training to support teachers’ needs through our local Italian Moodle platform (https://bcelt.trinitycollege.it/). This paper begins with a brief overview of our online teacher training experience and the changes that have occurred over almost a decade in our profession as instructional designers and teacher trainers. The discussion then turns to the professional development courses (designed in keeping with MIUR guidelines and EU education policies) delivered on Moodle and that explore innovative approaches to teaching and assessing English as a foreign language. The paper will also seek to offer some insights into how our support programme continues to adapt to the style and needs of our community of teachers.

Keywords: Blended learning, collaborative community, building shared knowledge, professional development, transformative practitioners.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento:   

Appunti online: una bacheca sociale in Moodle

 

Giuseppe Fiorentino1,2, Diego Iorio2

1Accademia Navale di Livorno, 2Università di Pisa

giuseppe.fiorentino@unipi.it, diegoiorio.di@gmail.com

 

Full paper

 

Abstract:

L’articolo descrive le motivazioni, la progettazione e la prima implementazione di un plug-in per Moodle che permette di annotare le attività e le risorse presenti un corso, accogliendo così in piattaforma almeno una parte degli appunti personali. Oltre a integrarsi puntualmente col materiale didattico, gli “appunti online”, sfruttando le pagine di Moodle come contenitori universali, possono aggregare tutti quegli elementi (immagini, link, risorse multimediali) che altrimenti finirebbero gestiti con strumenti eterogenei ed esterni alla piattaforma. Per supportare sia la riflessione individuale che la condivisione e collaborazione, le note possono essere private o pubbliche e queste ultime possono essere commentate e votate (con dei "like") dagli altri utenti. L’estensione si presta così a supportare l’approccio costruttivista (sociale) offrendo al docente una finestra inedita sui processi di apprendimento individuali.

Keywords: Moodle, Sviluppo di plug-in, Social networks, Reputation systems.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento:  

 

Open this document with ReadSpeaker docReader

Sessione sponsor MediaTouch


Scientific virtual 3D laboratory simulation in Moodle per Università e Scuole

 

Andrea Bicciolo1, Massimo Gentili1,2

1MediaTouch 2000 Srl, 2Labster

a.bicciolo@mediatouch.it, massimo@labster.com


Registrazione dell'intervento:

Sessione sponsor ReadSpeaker


ReadSpeaker per Moodle, vocalizzare i contenuti testuali migliora la fruibilità e l'accessibilità

 

Riccardo Vanzetti

ReadSpeaker 

riccardo.vanzetti@readspeaker.com


Registrazione dell'intervento:


Plenaria 2 — Chair: Gabriella Paolini

Evoluzione di Moodle e caratteristiche della versione 3.4

 

Andrea Bicciolo

MediaTouch 2000 Srl

a.bicciolo@mediatouch.it


Registrazione dell'intervento:

Sessione B1 — Chair: Fabrizio De Lorenzo


- Sessione sponsor Wiris
Lo stesso editore di formule matematiche per MS Word, Google e Moodle? Un futuro vicino!
— Carles Aguiló

– Esami in aula informatica: tip&tricks 
— Tiziana Podestà, Marina Ribaudo, Ludovico Sassarini

La versione di latino con i quiz di Moodle
— Alessandro​ ​ Iannella​,​ Giuseppe​ ​ Fiorentino​

– Digital interactive storytelling in matematica: un approccio sociale basato sulle competenze
— Giovannina Albano, Umberto Dello Iacono, Giuseppe Fiorentino

Sessione sponsor Wiris


Lo stesso editore di formule matematiche per MS Word, Google e Moodle? Un futuro vicino!

 

Carles Aguiló

WIRIS - Maths for More

carles@wiris.com


Registrazione dell'intervento:

Esami in aula informatica: tip&tricks

 

Tiziana Podestà, Marina Ribaudo, Ludovico Sassarini

Università degli Studi di Genova

{tiziana.podesta,marina.ribaudo,ludovico.sassarini}@unige.it

 

Full paper

 

Abstract:

Questo contributo racconta l'esperienza di erogazione degli esami in aula informatica maturata presso l'Università di Genova dal 2013 ad oggi. In particolare, viene brevemente descritto come, a partire dalle idee dei docenti della Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche, e utilizzando gli strumenti e le funzionalità di Moodle, siano stati costruiti mini-percorsi guidati per gli esami. Vengono descritte le modalità tecniche e organizzative adottate, confidando che le lezioni apprese possano essere utili a chi ha intenzione di introdurre questo tipo di esami.

Keywords: Istruzione universitaria - eAssessment - Quiz - Aspetti tecnici.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReaderOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento:   


La versione di latino con i quiz di Moodle

 

Alessandro Iannella1, Giuseppe Fiorentino1,2

1Università di Pisa, 2Accademia Navale di Livorno

alessandro.iannella@gmail.com, giuseppe.fiorentino@unipi.it

 

Comunicazione

 

Abstract:

Nell’ambito della didattica del latino e del greco, la traduzione di un brano è l’unica attività in grado di verificare contemporaneamente tanto le competenze di comprensione e di interpretazione del testo quanto le conoscenze grammaticali. Per facilitare il lavoro dei docenti, molte case editrici mettono a disposizione degli studenti piattaforme e-learning con versioni guidate. Tuttavia, il loro impiego può divenire problematico: iscriversi ai portali è vincolato all’adozione di un libro o al pagamento di un abbonamento e, inoltre, si corre il rischio che l’esercizio non rispetti la volontà del docente o il livello raggiunto dagli studenti. L'intervento documenta una sperimentazione in atto volta a personalizzare i materiali didattici e illustra la progettazione di una “versione guidata” e la sua costruzione col modulo quiz di Moodle.

Keywords: Didattica del latino, didattica del greco, Moodle, quiz.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento  


Digital interactive storytelling in matematica: un approccio sociale basato sulle competenze

 

Giovannina Albano1, Umberto Dello Iacono1, Giuseppe Fiorentino2,3

1Università di Salerno, 2Accademia Navale di Livorno, 3Università di Pisa

galbano@unisa.it, udelloiacono@unisa.it, giuseppe.fiorentino@unipi.it

 

Comunicazione

 

Abstract:

L’articolo presenta il progetto PRIN 2015 “Digital Interactive Storytelling in Mathematics: a competence-based social approach”, che mira a definire una metodologia di apprendimento della matematica orientata alle competenze. L’approccio è basato sull’uso di script collaborativi, costituiti da task vygotskiani, calati in un framework di digital storytelling. L’implementazione si avvale di Moodle per organizzare e monitorare le articolate attività collaborative e per realizzare percorsi di apprendimento personalizzati in modo da venire incontro a bisogni formativi diversi.

Keywords: Didattica della matematica, digital storytelling, script collaborativi.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento  

Sessione B2 — Chair: Federica Micale


– Intranet di ateneo ed e-learning – mondi integrati
— Sara Ceglie, Corrado Ferreri, Olga Forlani, Pierpaolo Morandini, Silvano Pasquali, Diego Vicentini

– Moodle: uno strumento unico per la gestione dell'organizzazione e della didattica nella scuola
— Ivano Coccorullo

- Sessione sponsor EasyReading
Come un font può potenziare la comprensione del testo a 360°
— Federico Alfonsetti, Uberto Cardellini

– Personalizzare Moodle con un nuovo font: il caso di EasyReading
— Federico Alfonsetti, Sergio Rabellino

Intranet di ateneo ed e-learning – mondi integrati

 

Sara Ceglie, Corrado Ferreri, Olga Forlani, Pierpaolo Morandini, Silvano Pasquali, Diego Vicentini

Università degli Studi di Verona - Direzione Sistemi Informativi e Tecnologie

{sara.ceglie, corrado.ferreri, olga.forlani, pierpaolo.morandini, silvano.pasquali, diego.vicentini}@univr.it

 

Comunicazione

 

Abstract:

Si descrive un’esperienza di integrazione del generico sistema LMS “Moodle” all’interno del panorama già consolidato e complesso dei sistemi informativi dell’Ateneo di Verona con l’obiettivo di “condizionare” lo strumento standard Moodle ad utilizzare logiche universitarie. L’obiettivo viene raggiunto lasciando sostanzialmente inalterata la piattaforma Moodle ed utilizzando le possibilità che lo strumento nativamente già offre nel campo dell’integrazione. Il risultato ottenuto va nell’ottica dell’armonizzazione dei sistemi e del miglioramento dell’esperienza utente. Dal punto di vista pratico il risultato del progetto è una “Intranet” a disposizione di studenti, docenti e personale, che costituisce un punto di accesso unico e semplificato a tutti i servizi on-line dedicati. La realizzazione del sistema si basa sull’implementazione di uno strato di integrazione basato su Liferay che media ed orchestra l’interazione tra sistemi.

Keywords: Integrazione, intranet, webservices, Moodle, Liferay, Esse3.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento:   

Moodle: uno strumento unico per la gestione dell'organizzazione e della didattica nella scuola

 

Ivano Coccorullo

IIS Tommaso Salvini, Roma

info@ivanococcorullo.it

 

Comunicazione

 

Abstract:

In questo lavoro si presentata un’esperienza condotta nell’Istituto d’Istruzione Superiore “Tommaso Salvini” di Roma in cui la sempre crescente complessità nella gestione ed organizzazione della scuola è stata affrontata utilizzando per la gestione dell’alternanza scuola lavoro e dell’orientamento in uscita la piattaforma e-learning Moodle, uno strumento sinora utilizzato per la didattica digitale. L’esperienza condotta ha presentato molti aspetti positivi, dimostrando come con un unico strumento è possibile gestire diversi aspetti della vita di una scuola (organizzativi e didattici). L’esito positivo di questa prima sperimentazione, induce a pensare che Moodle possa essere utilizzato anche per altri aspetti della gestione della scuola.

Keywords: Moodle, Alternanza Scuola Lavoro, Orientamento in uscita.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento:   

Sessione sponsor EasyReading


Come un font può potenziare la comprensione del testo a 360°

 

Federico Alfonsetti, Uberto Cardellini

EasyReading Multimedia

alfonsetti@easyreading.it, uberto@studiocardellini.com


Comunicazione: File PDF


Registrazione dell'intervento:   

Personalizzare Moodle con un nuovo font: il caso di EasyReading

Federico Alfonsetti1, Sergio Rabellino2

1EasyReading Multimedia, 2Dipartimento di Informatica - Università di Torino

federico.alfonsetti@easyreading.it, sergio.rabellino@unito.it

 

Comunicazione

 

Abstract:

Uno dei modi per personalizzare l’aspetto grafico e di presentazione di Moodle è mediante l’utilizzo di un font (set di caratteri grafici) particolare, che sia in grado di rendere immediatamente identificabile il sito, pur mantenendo la corretta leggibilità delle informazioni in esso contenute. Se da un lato il font può avere una finalità estetica, il suo obiettivo finale è quello comunicativo; l’adozione di appositi font studiati per colmare le problematiche legate ai disturbi dell’apprendimento (Dislessia) è una opportunità che deve essere attentamente valutata. Nel panorama dei font a compensazione della dislessia, il font EasyReading consente la fruizione del contenuto anche da parte di chi non soffre di alcun problema percettivo, rappresentando la scelta ottimale per un sito di e-learning. In questa comunicazione descriveremo le diverse modalità che consentono di sostituire il font standard di Moodle e le possibili strategie di utilizzo.

Keywords: Font, Moodle, EasyReading, Supporto alla disabilità.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento:   

Sessione C1 — Chair: Sergio Rabellino


- Sessione sponsor MediaTouch
Interface design avanzato per Moodle
— Andrea Bicciolo

– Course designing and content reusing and integration
— Eduardo Luís Cardoso, Pedro Pimenta, Filipe Lopes

– Essediquadro formazione qualificata e certificata sulle tecnologie per l'inclusione
— Giovanni Paolo Caruso, Lucia Ferlino

– La certificazione delle competenze
— Laura Bulgari

Sessione sponsor MediaTouch


Interface design avanzato per Moodle

 

Andrea Bicciolo

MediaTouch 2000 Srl

a.bicciolo@mediatouch.it


Registrazione dell'intervento:

Course designing and content reusing and integration

 

Eduardo Luís Cardoso1, Pedro Pimenta2, Filipe Lopes3

1CBQF, Universidade Católica Portuguesa (Pt), 2Centro Algoritmi, Universidade do Minho (Pt), 3FENALAC (Pt)

elc@esb.ucp.pt, pimenta@dsi.uminho.pt, filipe.lopes@fenalac.pt

 

Comunicazione

 

Abstract:

The EGreen project (EGREEN Project Number: 573927-EPP-1-2016-1-JO-EPPKA2-CBHE-JP) aims to ensure that the universities in Jordan and Syria can offer a high-quality education compatible with European standards and meets the market needs of the emerging knowledge-based society by modernising their ‘environment’ curricula, developing and implementing a sustainable bachelor's degree programme. In this context, its foreseen the development of a set of e-learning based short courses in order to ease the access to selected materials and promote the scaffolding of a community of interest among teachers and students. This paper presents a set of guidelines for the structure of these courses, covering two main topics, viz - i) general course unit requirements; ii) reusing of contents ('resources') and structuring of contents and activities.

Keywords: Course design, reuse of didactic materials and multimedia components, multilanguage and multicultural context, ECTS, multi-source resources.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento  


Essediquadro formazione qualificata e certificata sulle tecnologie per l'inclusione

 

Giovanni Paolo Caruso, Lucia Ferlino

Istituto Tecnologie Didattiche, Consiglio Nazionale delle Ricerche

caruso@itd.cnr.it, ferlino@itd.cnr.it

 

Full paper

 

Abstract:

I docenti sfruttano sempre più la rete e gli strumenti che consentono loro di accedere a iniziative di formazione qualificata e certificata (a distanza). Apprezzano particolarmente la possibilità di avere la massima autonomia di gestione del proprio apprendimento. L’offerta formativa disponibile è ampia, ma non sempre soddisfacente, dal punto di vista dei contenuti o dei costi da sostenere. L’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITD-CNR) ha realizzato la piattaforma Essediquadro Formazione per offrire gratuitamente ai docenti una formazione di qualità sulle tecnologie per l’inclusione. Nel contributo, si illustreranno le caratteristiche della piattaforma e si presenteranno alcune considerazioni sulla sua fruizione.

Keywords: Formazione continua, e-learning, docenti.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento  


La certificazione delle competenze

 

Laura Bulgari

TÜV Thüringen Italia

l.bulgari@tuv-thuringen.it

 

Comunicazione

 

Abstract:

Il possesso delle competenze professionali è essenziale per lo svolgimento dell’attività lavorativa. La Certificazione delle competenze rilasciata da un ente terzo a seguito di un iter certificativo, che prevede un esame e il conseguente rilascio di un certificato valido a livello internazionale è dunque una carta vincente nel mercato del lavoro. TÜV Thüringen Italia da due anni ha implementato sulla piattaforma SOGE il processo di Certificazione delle competenze. In questo modo viene garantita la tracciabilità dell’iter, ridotto al minimo l’utilizzo della carta e reso possibile valutare le competenze in qualsiasi luogo, con un semplice clic.

Keywords: Competenze, certificazione, valutazione, innovazione.

Documento: File PDFOpen this document with ReadSpeaker docReader


Registrazione dell'intervento  


Sessione C2 — Chair: Donatella Barbina


– Il problem–based learning in salute pubblica con Moodle: esperienze e prospettive
— Donatella Barbina, Pietro Carbone, Debora Guerrera, Alfonso Mazzaccara

– Un nuovo approccio alla formazione nell'imaging in risonanza magnetica: blended learning
— Alessandro Carniato, Tatiana Maira, Luciana Fontana, Cristina Moletta, Marco Pellegrini, Mauro Recla

– Un ambiente Moodle per la gestione delle attività relative alla formazione sul campo in area radiologica
— Alessandro Carniato, Tatiana Maira, Franca Chierichetti, Luciana Fontana, Cristina Moletta, Mauro Recla

– Gestire uno strumento di politica attiva del lavoro con Moodle
— Vincenzo Del Giudice

Il problem–based learning in salute pubblica con Moodle: esperienze e prospettive

 

Donatella Barbina, Pietro Carbone, Debora Guerrera, Alfonso Mazzaccara

Istituto Superiore di Sanità, Servizio Relazioni Esterne e Centro Rapporti Internazionali – Formazione, Roma

formazione.fad@iss.it

 

Full paper

 

Abstract:

L’Istituto Superiore di Sanità eroga corsi a distanza ispirati ai principi del Problem-based Learning dal 2004. Nel corso degli anni, le risorse collaborative di Moodle hanno consentito di riprodurre i passi del ciclo PBL secondo diverse modalità, progressivamente sempre più aderenti al modello originale, anche in corsi aperti a migliaia di partecipanti. L’analisi dei risultati indica che i partecipanti valutano positivamente l’opportunità di diventare parte attiva all’interno del percorso formativo e suggerisce alcune aree di miglioramento, indirizzate principalmente verso la necessità di sviluppare ulteriori strumenti di interazione e di definire con maggiore incisività la funzione dei passi del ciclo PBL. Questo contributo si propone di analizzare alcune ipotesi di sviluppo dell’ambiente Moodle, allo scopo di rendere i partecipanti maggiormente consapevoli rispetto alle specificità e potenzialità del PBL.

Keywords: Moodle, Problem-based Learning, Scaffolding.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento:   

Un nuovo approccio alla formazione nell'imaging in risonanza magnetica: blended learning

 

Alessandro Carniato1, Tatiana Maira3, Luciana Fontana2, Cristina Moletta2, Marco Pellegrini3, Mauro Recla3

1Consulente esterno - Dipartimento di radiodiagnostica, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, Trento (Tn)
2Servizio Formazione, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, Trento (Tn)
3Dipartimento di Radiodiagnostica, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, Trento (Tn)

carniato.alessandro@gmail.com, {luciana.fontana, cristina.moletta, tatiana.maira, marco.pellegrini, mauro.recla}@apss.tn.it,

 

Full paper

 

Abstract:

In questo lavoro viene descritta la prima esperienza di blended learning in area radiologica e nello specifico nell’ambito della formazione di Magnetic Resonance Imaging dell’Unità Operativa di Senologia Clinica dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento. La modalità face to face associata alla somministrazione di contenuti dinamici in ambiente Moodle, elevando la qualità didattica della complessa formazione dell’Imaging in Risonanza Magnetica e riducendo le ore d’aula, ha permesso di aumentare l’efficacia e l’efficienza formativa del percorso didattico.

Keywords: MRI, blended, e-learning, radiologia, sanità.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento:   

Un ambiente Moodle per la gestione delle attività relative alla formazione sul campo in area radiologica

 

Alessandro Carniato1, Tatiana Maira3, Franca Chierichetti3, Luciana Fontana2, Cristina Moletta2, Mauro Recla3

1Consulente esterno - Dipartimento di radiodiagnostica, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, Trento (Tn)
2Servizio Formazione, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, Trento (Tn)
3Dipartimento di Radiodiagnostica, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, Trento (Tn)

carniato.alessandro@gmail.com, {luciana.fontana, cristina.moletta, tatiana.maira, franca.chierichetti, mauro.recla}@apss.tn.it,

 

Full paper

 

Abstract:

In questo lavoro viene descritta la prima esperienza di iscrizione online alle attività formative in presenza organizzate dal Dipartimento di Diagnostica per Immagini dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento (APSS). Ciò è stato possibile implementando, in ambiente Moodle, uno spazio dedicato al Dipartimento di Diagnostica per Immagini grazie al quale, attraverso un processo di digitalizzazione della procedura di iscrizione e di parte delle attività proprie della Formazione Sul Campo (FSC), si è giunti ad una notevole semplificazione delle procedure e ad una forte dematerializzazione del documento analogico.

Keywords: Iscrizioni, online, sanità, corsi, dematerializzazione.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento:   

Gestire uno strumento di politica attiva del lavoro con Moodle

 

Vincenzo Del Giudice

Studio Saperessere S.r.l.

vdelgiudice@saperessere.com

 

Comunicazione

 

Abstract:

Il tirocinio è uno strumento di politiche attive del lavoro che ha come obiettivo quello di mettere in relazione futuri lavoratori e imprese: da un lato permette in maniera agile al tirocinante di acquisire o perfezionare competenze e all’impresa di conoscere la persona che può rappresentare un’opportunità importante per l’organizzazione, dall’altro non sfugge a procedure di attivazione e a una gestione articolata. La piattaforma Moodle IlMioTirocinio.it ha un duplice obiettivo: permettere al tirocinante di vivere un’esperienza più consapevole rispetto a ruoli e possibili vantaggi e permettere all’impresa di gestire in maniera più semplice gli obblighi formali e sostanziali che è chiamata ad assolvere nel momento in cui attiva un tirocinio.

Keywords: Politiche attive del lavoro, tirocinio formativo, competenze, piani formativi.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento:   

Plenaria 3 — Chair: Donatella Cesareni


Progettazione per competenze e monitoraggio continuo

 

Paula De Waal

University of Ferrara, University Ca’ Foscari Venezia

paula.dewaal@gmail.com

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento: 

 

Sessione D1 — Chair: Marco Gianfranchi

- Sessione sponsor Kaltura
4 principi per l'utilizzo ottimale del video nel campus moderno
— Jeff Rubenstein

– Due anni di MOOC a Ca' Foscari
— Nicola Sanavio, Roberta Scuttari

– I MOOC di Formez PA: metodologia, standard e strumenti
— Gianluca Affinito, Roberta Chiappe, Salvatore Marras

– Esperienza di implementazione di webinar in un percorso di formazione blended learning: il progetto Policoro
— Maria Filomia

Sessione sponsor Kaltura


4 principi per l'utilizzo ottimale del video nel campus moderno

 

Jeff Rubenstein

Kaltura

Jeff.Rubenstein@kaltura.com


Registrazione dell'intervento: 

 

Due anni di MOOC a Ca' Foscari

 

Nicola Sanavio, Roberta Scuttari

Università Ca’ Foscari - Venezia

nicola.sanavio@unive.it, r.scuttari@unive.it

 

Full paper

 

Abstract:

Si propone la breve esperienza dell’Università Ca’ Foscari Venezia nella produzione di MOOC e corsi curriculari interamente online. Vengono presentati due aspetti: la progettazione e la realizzazione della didattica online e il riscontro, fornito dagli utenti, riguardo la loro esperienza nell’utilizzo di queste attività interamente online. Viene descritto il modello impiegato per la progettazione e realizzazione delle attività online. Successivamente, una volta rese disponibili le prime attività online, aperte a tutti e completamente gratuite, viene elaborato un questionario con differenti obiettivi: il desiderio di comprendere se le attività proposte incontrano l’interesse dei partecipanti, la volontà di migliorare quanto realizzato, scoprire quale sia la platea di utenti, poiché solo una piccola parte sono di Ca’ Foscari. Dall’analisi dei questionari compilati si scopre nella sostanza un forte gradimento da parte degli utenti con alcune debolezze già emerse e confermate dagli stessi.

Keywords: MOOC (Massive Open Online Course), attività online, produzione, progettazione.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento

I MOOC di Formez PA: metodologia, standard e strumenti

 

Gianluca Affinito, Roberta Chiappe, Salvatore Marras

Formez PA

{gaffinito, rchiappe, smarras}@formez.it

 

Comunicazione

 

Abstract:

Trasmettere il digitale attraverso il digitale: questa l’idea che sta alla base del modello d’intervento formativo che Formez PA propone in particolare per lo sviluppo delle competenze digitali e della e-leadership. Un modello che cerca di fare il miglior uso possibile delle opportunità offerte dalle tecnologie dell’apprendimento, combinando la formazione tradizionale con la formazione on line massiva (MOOC). Seguono questa logica le attività che Formez PA sta realizzando in collaborazione con la Regione Sardegna. In questo contributo viene illustrato qual è il modello formativo alla base dei corsi sulle competenze digitali di Formez PA. Viene inoltre illustrato come sono organizzati i MOOC realizzati sulla piattaforma di elearning Moodle e quali attività vengono utilizzate per facilitare la gestione di corsi che prevedono generalmente la partecipazione di centinaia di utenti.

Keywords: MOOC, Peer review, Webinar.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento

Esperienza di implementazione di webinar in un percorso di formazione blended learning: il progetto Policoro

 

Maria Filomia

Università degli Studi di Perugia

maria.filomia@unipg.it

 

Full paper

 

Abstract:

Il paper presenta i risultati del primo anno della implementazione di un percorso di blen-ded learning per i partecipanti del primo anno del Progetto Policoro della Conferenza Episcopale Italiana. L’obiettivo del percorso presentato è quello di accompagnare la formazione ai temi fondamentali del progetto i partecipanti che iniziano il percorso come Animatori di Comunità. Il paper analizza la struttura implementata e si sofferma sul questionario somministrato alla fine del primo anno di sperimentazione.

Keywords: Innovazione, tecnologia, Terzo Settore, giovani, lavoro.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento  

Open this document with ReadSpeaker docReader

Tutorial di base

Progettazione per competenze - Moodle CBE

 

Paula De Waal

University of Ferrara, University Ca’ Foscari Venezia

paula.dewaal@gmail.com


Registrazione dell'intervento: 

 

Una sperimentazione sul ruolo della gamification nella didattica della matematica nella scuola superiore

 

Sergio Cardillo1, Giuseppe Fiorentino1,2

1Università di Pisa, 2Accademia Navale di Livorno

sergio.cardillo.sc@gmail.com, giuseppe.fiorentino@unipi.it

 

Full paper

 

Abstract:

Le emozioni e l’atteggiamento che assumiamo nei confronti di un'esperienza o un compito influiscono profondamente sul rendimento e sul risultato finale. La matematica, ovviamente, non fa eccezione; infatti, numerose ricerche in questo ambito educativo evidenziano la forte correlazione tra pensiero metacognitivo, affettività e probabilità di successo. Per questo motivo abbiamo voluto realizzare un percorso didattico che, facendo leva sugli aspetti metacognitivi ed affettivi, provi a rendere l'apprendimento della matematica più piacevole, divertente e quindi più efficace. A tal fine, abbiamo costruito un corso blended caratterizzato da un ambiente di apprendimento amichevole, con l’intento di suscitare simpatia ed interesse verso il contenuto matematico. Il grado di personalizzazione ed interattività della piattaforma ha consentito una piena implementazione delle tecniche di gamification e digital storytelling (DST), la cui efficacia è ben nota e documentata in letteratura. Abbiamo così potuto analizzare la risposta degli studenti ai contenuti didattici inseriti in un contesto narrativo e ludico. L’articolo, dopo un’introduzione sulle strategie adottate e sulla loro implementazione, presenta le attività gamificate e il contesto narrativo adottato. Nella sezione conclusiva descrive e commenta l’accoglienza ricevuta da parte di insegnanti e studenti, i risultati ottenuti in relazione agli obiettivi iniziali e riporta alcune idee per sviluppi futuri.

Keywords: Gamification, Storytelling, Didattica della matematica, Metacognizione ed affezione in matematica.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento:   

On-line pre-university orientation project improves students' performance for the medical school admission test: eighteen years experience

 

Giuseppe Familiari1, Fatima Longo2,3, Stefano Eleuteri3Matilde Elia3, Carla Farulla3, Paolo Falaschi3

1Facoltà di Medicina e Farmacia, Università di Roma La Sapienza
2MIUR, IIS G. De Sanctis
3Facoltà di Medicina e Psicologia, Università di Roma La Sapienza

giuseppe.familiari@uniroma1.it, fatima.longo@uniroma1.it, paolo.falaschi@uniroma1.it, stefano.eleuteri@uniroma1.it, matilde.elia@uniroma1.it, carla.farulla@uniroma1.it

 

Full paper

 

Abstract:

L’iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di Orientamento e di Riallineamento sui saperi minimi per le Facoltà ad accesso programmato dell’area medico-sanitaria, destinato agli studenti dell’ultimo e penultimo anno di Scuola Secondaria di II grado. Il Progetto ha preso l’avvio nell’a. s. 1999/2000, nell’ambito del Protocollo d’Intesa Provveditorato di Roma - Sapienza Università di Roma - in collaborazione con le Facoltà di Medicina della Sapienza: tale Progetto prevede interventi in continuità educativa tra Scuola Secondaria e Università, finalizzati a preparare al meglio gli studenti ad affrontare le prove d’ingresso universitarie, integrando la preparazione sui contenuti richiesti per il superamento delle prove e facendo ripercorrere le modalità di svolgimento delle prove di accesso e di orientamento. All’inizio il Progetto ha interessato soltanto tre Istituti della zona nord di Roma; da allora la diffusione dell’iniziativa si è fatta sempre più capillare, allargando il numero di Scuole coinvolte e di studenti partecipanti. L’impegno nel sostegno finanziario al Progetto ha visto alternarsi negli anni l’Università, la Provincia di Roma, il Ministero dell’Istruzione, la Regione Lazio. L’aspetto caratterizzante del Progetto è stata la creazione di una vasta rete di Scuole a livello regionale e ormai anche nazionale, al cui interno sono stati messi in comune le risorse, i docenti e gli studenti. Ciò ha permesso di rilevare notevoli vantaggi: dal punto di vista didattico è stata necessaria una continua azione di coordinamento che ha favorito lo scambio di informazioni e di esperienze tra i docenti universitari, i professori e gli studenti di istituti diversi. Grazie alla continua azione di coordinamento si è realizzato un proficuo scambio di informazioni e di esperienze tra i docenti universitari e docenti e studenti di diversi Istituti di Istruzione Secondaria. Istituto Capofila è l’Istituto Superiore “Gaetano De Sanctis” e le Scuole aderenti sono state 165 provenienti da tutto il Lazio e da altre regioni del centro-sud Italia. Risultati: I risultati ottenuti negli ultimi anni sono stati più che soddisfacenti: il successo dei corsi è stato analizzato, non solo a partire dalla percentuale degli ammessi sul numero degli iscritti, ma tenendo anche conto del progressivo aumento del numero dei partecipanti alle prove d’ingresso: negli ultimi dieci anni la percentuale di corsisti ammessi ha registrato un notevole incremento, tenendo presente la proporzione tra numero di partecipanti alla prova e iscritti ai corsi. Per quanto riguarda il 2015, sono stati attivati 13 corsi, di cui 11 in lingua italiana e 2 in lingua inglese. Il 67% dei frequentanti è stato ammesso alle Facoltà Biomediche. Nel 2016 sono stati attivati 13 corsi, di cui 12 in lingua italiana e 1 in lingua inglese. Non sono ancora disponibili dati riguardanti il successo dei corsi in quanto non sono ancora usciti i risultati dei test. Il Progetto è accuratamente monitorato e si basa su un modello senz’altro riproducibile in quanto la struttura organizzativa e didattica è rigorosa e stabilita con precise procedure.

Keywords: Innovazione, tecnologia, progetti di ricerca.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento:   

Tradurre la documentazione ufficiale di Moodle: un’interessante esperienza multidisciplinare

 

Giuseppe Fiorentino1,2, Daniela Rotelli2

1Accademia Navale di Livorno, 2Università di Pisa

giuseppe.fiorentino@unipi.it, daniela.rotelli@istruzione.it

 

Comunicazione

 

Abstract:

Si presenta l’esperienza maturata nel progetto, ancora in corso, di traduzione in italiano della documentazione ufficiale di Moodle. Alcuni aspetti peculiari rendono l’impresa tutt’altro che facile: l’ambito traduttivo (che spazia dall’amministrazione di sistema alla pedagogia), i vincoli imposti dal gran numero di termini già tradotti (e inseriti nell’interfaccia multilingua) e il rilascio semestrale di nuove versioni con layout in continua evoluzione. Si riporta quanto realizzato fin qui, avvalendosi del supporto del dipartimento di Linguistica e Traduzione dell’Università di Pisa (con 6 tirocini formativi da 150 ore), di una tesi magistrale in Informatica Umanistica e degli strumenti di collaborazione e condivisione online (Documenti Google) per l’organizzazione del lavoro.

Keywords: Traduzione, Documentazione, Sviluppo.

Documento: File PDF


Registrazione dell'intervento:

   

Tutorial avanzato

Learning analytics - capire i report, le dashboard e i criteri di scelta per l’adozione

 

Paula De Waal1,2, Yvonne Vezzoli2

1University of Ferrara, 2University Ca’ Foscari Venezia

paula.dewaal@gmail.com, yvonne.vezzoli@unive.it


Registrazione dell'intervento: 

 

MoodleMoot Italia 2017


Il MoodleMoot Italia, promosso ed organizzato dall'Associazione Italiana Utenti Moodle, torna ad essere un evento autonomo dove condividere le esperienze, discutere delle nuove tendenze, parlare dei problemi tecnici o avviare collaborazioni, promuovendo la crescita dell'intera comunità dei Moodler italiani. Nelle tre giornate del MoodleMoot Italia 2017, tenutosi presso la Sapienza di Roma dal 28 al 30 settembre 2017, tutti questi temi sono stati trattati ed approfonditi con plenarie, presentazioni e tutorial.

 

ISBN: 978-88-907493-3-9

ISBN: 978-88-907493-3-9